Tuttavia, ci sono mille motivi per cui qualcuno potrebbe non riuscire a partecipare: lavoro, esclusione dalle graduatorie, impegni o semplicemente insicurezza nel dover lasciare le calde braccia del PoliMi per così tanto tempo. Questo articolo fa al caso vostro!
L’Erasmus mi ha cambiato la vita, vivere all’estero è un’avventura indimenticabile!
Quante volte ci siamo sentiti dire queste frasi? In effetti, trascorrere un periodo di mobilità all’estero, breve o lungo che sia, è sempre un’esperienza formativa degna di nota, che ci fa immergere in contesti culturali diversi e adattarci a situazioni nuove. Ormai la figura dello studente Erasmus è diventata per molti una specie di meme, del classico amico che torna a casa dopo un semestre portandosi dietro nuovi modi di dire, ricette e ritualità.
Il digitale, grande complice della mobilità
Come vediamo di seguito, al Poli esistono diverse forme di Erasmus e mobilità, grandi complici di questi nuovi progetti sono sicuramente i sistemi di lezione ibridi tra presenza e online, adottati durante la pandemia ma nei quali vediamo uno strumento potente, che può andare a vantaggio degli studenti.
Vediamo alcuni progetti di scambio in alternativa al classico Erasmus:
BIP: sei mesi fuori sono troppi!
- Durata: da 5 a 30 giorni - Finanziamenti: 70€/giorno per i primi 14° giorni, dopo 50€/giorno.
É un nuovo progetto, che fa parte del Programma Erasmus+, prevede una forma di mobilità breve, che permette agli studenti di effettuare periodi all’estero da un minimo di 5 ad un massimo di 30 giorni. La permanenza presso l’università ospitante si completa poi con lezioni o attività online. Il progetto è attivo dal 2021 e sta prendendo piede man mano, siamo ancora in una fase di sperimentazione ma già da quest’anno è possibile provare l’esperienza.
Come iscriversi?
In questi mesi le diverse scuole (Ingegneria, Architettura, Design) creeranno dei progetti BIP con relativo bando, regolamento e professore coordinatore, lo troverete nei servizi online dove potrete mandare la candidatura, attenti alle mail e attenzione alle nostre storie Instagram 😉
Una volta uscita la graduatoria, l’iscrizione funziona esattamente come un normale Erasmus, sarà necessario presentare un learning agreement e, nel caso di Design e Architettura, può essere richiesto il portfolio o una lettera motivazionale.
Free Movers: hai un sogno nel cassetto o sei rimasto fuori dalle graduatorie?
- Durata: 3-6 mesi - Finanziamenti: nessuno
È possibile organizzare autonomamente il proprio periodo di studio all’estero, soprattutto se sai di non rientrare nelle graduatorie Erasmus o se l’Ateneo dei tuoi sogni non rientra tra le mete del Poli! Tale mobilità non è legata ad un programma organizzato dall’università come ad esempio l’Erasmus, e avviene quindi al di fuori degli accordi attuali tra l’università e le sedi partner e del bando per la mobilità internazionale.
È possibile svolgere una mobilità “Free mover” per sostenere esami oppure per lo svolgimento del lavoro di tesi, con requisiti differenti per il processo di candidatura e di approvazione.
Trovi tutte le informazioni e i contatti in questa pagina.
Enhance: Erasmus senza burocrazia!
Questo progetto è forse uno dei più interessanti ed innovativi, stipulato dal Polimi con un’alleanza di sette università tecniche europee ad alta intensità di ricerca (Germania, Svezia, Norvegia, Polonia, Spagna e Milano).
Il progetto si sta concretizzando proprio in questo periodo, dopo non pochi sbatti e problemi per coordinare tra loro le diverse università: Enhance offre la possibilità di compilare un piano di studi diviso tra il Poli e altre università dell’alleanza, durante il semestre lo studente frequenta corsi in entrambi le sedi e può decidere di partecipare in presenza a Berlino per esempio, mentre segue online gli altri corsi del poli. Non male è?
Come candidarsi?
Trovi tutte le informazioni sulla pagina del sito, insieme ad appositi contatti mail che ti consigliamo di contattare.
Non perdere l’occasione di esplorare il meglio del Politecnico di Milano, dalle opportunità di studio all’estero alle iniziative più innovative, al mondo.
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